Alimena Estate 2012 – Foto, video e ringraziamenti finali

Enzo Albanese 6 Settembre, 2012 Estate 2012, Video Nessun Commento

Si è conclusa venerdì 07 settembre scorso, con un incontro di ringraziamento a quanti hanno collaborato alla realizzazione del cartellone delle manifestazioni estive e prima ancora con i saluti e il concerto di Francesco Renga di giorno 01 settembre, l’edizione 2012 di un’emozionante Estate alimenese. Ideata e ottimizzata da un lato per mantenersi ai vertici nel gioco delle dinamiche turistico-organizzative del comprensorio madonita e dall’altro (ed è la cosa più gratificante) per rendere il soggiorno ai nostri emigrati il più spensierato possibile, questa è stata la quinta ed ultima estate di un ciclo politico-amministrativo che alla chiusura del suo cerchio ha saputo immaginare Alimena come un luogo dove certi accadimenti possono avvenire, così da lasciare nel cuore di chi riparte l’idea che Alimena vive e lo fa tramite l’ entusiasmo che la sua gente ha saputo mettere nel preparare, anno dopo anno, una sempre più accogliente Estate Alimenese … Un saluto e un abbraccio a tutti gli Alimenesi nel mondo.

Immagini varie Estate 2012

Ludoteca 2012

a cura di Luana Manto e Santina Di Gangi (vedi articolo)

Torneo di calcetto di Agosto 2012

“Alimena corre in bici” del 05 Agosto 2012

a cura di Pino Cappuzzo, Claudio Polizzi, Giovanni Li Pera e Antonio Burgarello (vedi articolo)

“Consulte senza frontiere” del 09 Agosto 2012

a cura dei Giovani Amministratori Madoniti (vedi articolo)

Concerto dei Radio Kaos del 09 Agosto 2012

“Mostra&diMostra” dell’ 11 e 12 Agosto 2012 – Concerto di Giovanna D’Angi e Andrea Braido

Concerto di Cassandra Raffaele del 18 Agosto 2012

vedi foto su facebook

IV Alimena Quiz del 22/08/2012 e Orienteering del 16/08/2012

a cura dell’ Associazione “Amici di Claudio”

vedi foto su facebook

Commedia paesana del 19 Agosto 2012

Organizzata dalla Confraternita di Misericordia, impegnata da anni a trovare fondi per le sue azioni di solidarietà, e finalizzata, quest’ anno, all’ acquisto di un defibrillatore (donato dall’ amministrazione comunale in cambio della prestazione artistica) è andata in scena, domenica scorsa 19 Agosto, la commedia con attori locali “Cercasi ienneru disperatamente” di Nunzio Cocivera. In una piazza gremitissima, dopo il benvenuto agli intervenuti ad opera del governatore della confraternita Fausto Faulisi, del Sindaco Giuseppe Scrivano, del vice-sindaco dott. Alvise Stracci e di Giovanni Li Pera (regista della commedia), subito gli attori, molti dei quali alla prima esperienza, hanno regalato tante risate e comicità con la loro naturalezza e spontaneità, ricordando, ancora una volta, a tutti i presenti, quanto nobile sia la partecipazione finalizzata ad azioni di solidarietà, prevenzione e tutela della salute. In mattinata, oltretutto, sono state eseguite per i cittadini misurazioni di pressione e glicemia all’ interno della giornata denominata “Un giorno..per la vita”. Grazie a tutta la Confraternita per la sua importantissima opera di volontariato.. (vedi articolo)

“Storia di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino”

a cura della Marionettistica Popolare Siciliana (vedi articolo)

XV° Meeting del Cane del 26 Agosto 2012

a cura del Circolo della caccia (vedi articolo)

“Conoscere X riprodurre” e “Attività d’altri tempi” del 27 Agosto 2012

a cura dei Giovani Amministratori Madoniti ed Enzo Albanese (vedi articolo)

L’identità … la nostra identità … l’abbiamo scovata tra le mani tremanti di piccoli, ma grandi uomini .. l’abbiamo inseguita lungo le rughe che percorrono volti indimenticabili .. ci ha abbagliati con la luce di quegli occhi .. ci ha appassionati nell’ascolto di racconti e ricordi che solo quelle voci possono rendere palpabili .. ci ha emozionati nell’entusiasmo, nell’umiltà e nell’orgoglio di quel mondo .. di un mondo che è anche il nostro .. e noi vogliamo possederlo quel mondo .. vogliamo conservarlo quel mondo .. e con questa inestimabile ricchezza guardare avanti. Questa l’essenza di un progetto che ci ha visti di volta in volta meravigliati e commossi e questa sera vorremmo anche solo tentare di regalarvi le nostre sensazioni e suggestioni in un cortometraggio dal titolo “Alimena, Antichi mestieri & Memoria”. Non voglio concentrarmi, qui e adesso, sulla descrizione tecnica di questo “super – progetto” che ha visto la straordinaria partecipazione di ben 16 comuni madoniti e di circa 100 ragazzi, che è stato fortemente voluto e supportato dai Giovani Amministratori Madoniti e che ha letteralmente trionfato al Festival Nazionale della Progettualità Giovanile a Torino lo scorso novembre. Questo è il momento di tirare le fila, questo è il momento dei plausi e delle critiche, del consenso e del disappunto e sicuramente dei ricordi e delle emozioni, di consegnare a voi e a tutta la comunità, infine, un progetto che possiede un’anima. Un percorso, il nostro, frutto di notevole impegno e di un disarmante e sempre presente stupore e, di estrema disponibilità e infinita dolcezza da parte dei veri protagonisti di questa avventura , uomini e donne che ci hanno incantato con la loro grandissima umiltà e saggezza. Alimena è da sempre un paese tipicamente contadino e ciò si riflette, in maniera speculare, nei mestieri e nelle arti più antiche. Come trascorreva il suo tempo un piccolo pastore o un contadino degli anni trenta nelle campagne alimenesi ? Forse per imitazione, sicuramente per curiosità, dotato di fervida creatività e straordinaria conoscenza dei doni della natura diventava, lentamente, quello che oggi definiamo un artista–artigiano, uno dei pochi rimasti nel settore. Non è strano che a prescindere dalla soddisfazione delle necessità primarie si creasse a mò di passatempo o semplicemente per esprimere il proprio estro con i poveri strumenti che si avevano a disposizione e perché no per propiziare un ricco raccolto o, ancora, per riprodurre i simboli di una fervente religiosità. Dalla lontana e affascinante raffinatura del sale all’arte dei “firrizzi”, dai sapienti intrecci di spighe di grano ai preziosi cesti, agli intrecci di palme passando per “cunti” e filastrocche, canzoni d’amore e poveri giochi di un tempo che fu. Antichi e ormai estinti mestieri rivivono nelle parole di invidiabili ottantenni che ci raccontano della cosiddetta “Via della Pietra”, costeggiata dalle caratteristiche “carcare” e quotidianamente battuta dai muli e dal sudore di quegli uomini, grazie ai quali il nostro borgo rurale si è sviluppato nelle curiose e caratteristiche abitazioni in pietra bianca simbolo dell’antica civiltà contadina. Ai tempi in cui l’uomo viveva in piena armonia con la natura, tempi in cui la scansione dei mestieri ricalcava le stagioni, il lavoro come lo svago erano momenti di forte condivisone e la solidarietà e la socialità erano valori fondamentali di questo meraviglioso microcosmo, fatto sì di piccoli malintesi, di sgarbi e pettegolezzi, ma anche e soprattutto di amicizie reali, di risate e tanta fatica e mentre questi teneri nonnini ci parlano di “matrimoni d’amore e di buon senso” procedendo ad occhi chiusi nei loro superlativi ricami, noi, ad occhi chiusi pensiamo che questo è stato e sarà proprio un bel modo di fondere l’immenso tesoro di umanità e di storia che arriva dal passato con le infinite declinazioni offerte dal presente. Il nostro, infine è un tributo a questo piccolo gioiello che è Alimena, incastonato tra gli splendidi paesaggi circostanti la Balza Edera e immerso in sterminate distese di grano e che offre un itinerario storico ed artistico di straordinaria bellezza. Si percorreranno i vicoli del centro storico, si incontreranno piazzette, alcune delle quali impreziosite da antichi bevai e non si potrà non farsi conquistare dalle piccole e grandi chiese che pian piano scopriremo o dallo splendido “traffinu”, in ogni caso dai luoghi in cui ancora e sempre si costruisce la vita di una Comunità. (di Mariasanta Tedesco)