Alimena (Pa) – “Ci vediamo Domenica”, riconfermato l’evento con Alessandro Rugnone, arrivano le scuse dell’ Assessore

Alimena (Pa)  -

Si chiude con una buona notizia questa “crazy” vicenda: la serata si farà. Nel messaggio che gentilmente Alessandro Rugnone ha voluto inviarmi, in seguito alle scuse dell’ Assessore Mustafi, dopo il rigido botta e risposta di questa mattina, la conferma in positivo che il buon senso la vince sempre:

Torno sui miei passi e accolgo la tua proposta, Natasa.
Ci vediamo domenica.
Chiedo scusa per le parole feroci, e il tono violento che ho usato. MI rendo conto di avere oltrepassato la misura. Mi scuso per aver esagerato nei toni e nella durezza, la voglia di esserci era tanta, e la possibilità che questa occasione ci fosse tolta (noi come comunità), mi ha fatto andare su di giri. Questo non giustifica, ma può servire a spiegare i toni che con la bellezza di domenica non hanno nulla a che fare. Voglio esserci e pensare alla gioia che sarà.

Non posso a questo punto garantire per i miei collaboratori.
Ma io sarò di sicuro presente

 La grinta e l’energia hanno le loro zone d’ombra…
 Adesso aspetto l’alba di domenica 27″ .

Nel tardo pomeriggio l’ Assessore aveva affidato al Caleidoscopio delle Madonie, la sua lettera di scuse:

Ore 18.59 – Assessore Mustafi:«Caro Alessandro, sono davvero molto amareggiata per l’epilogo della vicenda, determinato forse da incomprensioni alimentate dai limiti che presenta la comunicazione a distanza. Personalmente mi sento offesa per le critiche che ho letto ma, come amministratore, non voglio e non posso farmi dominare da emozioni personali che voglio relegare nell’angolino più remoto della mia sfera privata. Voglio quindi fare un esercizio di umiltà a beneficio dei giovani del nostro paese. Comincio quindi col chiederti scusa per averti palesato le difficoltà di carattere finanziario che, purtroppo, governano l’attività dei Comuni e che, unitamente agli adempimenti di carattere burocratico, rappresentano dei mostri quasi invincibili con cui misurarsi quotidianamente nell’amministrazione della cosa pubblica. Eh si! ho dovuto imparare che qualsiasi spesa pubblica, anche la più modesta, deve essere preceduta da un formale impegno di spesa. Perciò capisco la tua irritazione! Ho molto apprezzato la tua disponibilità e ti ringrazio, comunque, per la tua generosità che è scaturita sicuramente da un forte senso di appartenenza alla nostra comunità, che riempie tutti noi di orgoglio. Dopo essermi scontrata con il tuo silenzio ed aver letto il tuo messaggio, ho letto e riletto le tue e-mail ed ho riepilogato mentalmente le numerose conversazioni telefoniche con te, per capire dove ho sbagliato; sai bene infatti che la proposta iniziale ha subito in progresso una vivace evoluzione, sia in termini di performance che di spesa (per carità, molto modesta in rapporto alla prestazione offerta, appena sufficiente a coprire la spesa e di ciò ti ringrazio ancora! Ma sicuramente superiore rispetto al budget preventivato), che mal si concilia con i tempi e gli adempimenti burocratici. In queste ultime settimane ho accarezzato il  progetto, che ho vissuto come una rara e forse unica occasione di tangibile e insostituibile lezione di vita per i giovani Alimenesi, pochi, che ancora sono qui nonostante le insormontabili difficoltà; solo tu, infatti, conosciuto in carne ed ossa, appartenente alla stessa comunità, puoi testimoniare in modo efficace che i sogni possono realizzarsi, se credi nel tuo talento e ad esso ti dedichi con impegno, tenacia e perseveranza. E i ragazzi avrebbero senz’altro capito che ciascuno deve ricercare dentro di sé il proprio talento, non necessariamente artistico, cui dedicarsi con impegno, tenacia e perseveranza! Ti chiedo quindi, non per me, ma per i ragazzi della nostra piccola comunità, di rivedere la tua decisione; io dal canto mio mi impegno solennemente a garantire la copertura delle spese necessarie, anche contribuendo, ove necessario, con risorse personali. Mia nonna, che ricordo con molto affetto, mi diceva sempre che bisogna essere in due per litigare

In mattinata il botta e risposta, sembrava aver chiuso ogni speranza:

Ore 10.59 – Alessandro Rugnone:Assessore ho letto la sua intervista. 1) Lei non mi avrebbe detto “la serata è annullata”? Falso. Se vuole sono disposto a procedere per via legale e ascoltare le registrazioni telefoniche. 2) io avrei preventivato 500 euro. Falso. Ho una mail che posso pubblicare in cui dico che prevedo un arco di spesa fra i 500 e i 700 (al mio paese da 900 a 700 ne mancano 200). Detto questo è proprio questo suo atteggiamento da “chi mi fa un favore” il limite più grande. 3) questa serata è stata pensata da me e l’amministrazione? Falso. Ho chiamato io il vice sindaco francesco federico. L’iniziativa è stata mia. Se permette mi prendo il merito di ciò che penso, almeno. 4) Io mi sarei rivolto a lei con arroganza? Falso. Vuole che pubblichi la mail che ho ricevuto da lei poche ore dopo che mi ha comunicato che la serata era stata annullata? Quella in cui adesso sostiene di avermi invitato ad aspettare qualche ora? Facciamo decidere ad altri chi si è posto con arroganza e incompetenza. Mi dica se vuole chiuderla qui o continuare. Io sono disposto a percorrere entrambe queste strade. Purchè non mi si affianchi a lei o a qualunque giovane alimenese responsabile della mala gestione di questa serata. Speravo lei avesse l’umiltà per riconoscere i suoi errori, e se ne assumesse la responsabilità. Questa è l’ultima possibilità che le do per farlo. Non volevo replicare ma non posso tacere di fronte alle sue bugie.

E anche sulle spese venute fuori all’ultimo. Falso. Marianna Caruso – la mia organizzatrice – due settimane fa ha parlato con Giacomo Ippolito per la SIAE. L’unica spesa “nuova” sono le 200 euro che io ho preteso prima della serata per agibilità/assicurazione. Di grazia, a quali altre spese si riferisce nella sua intervista?

Aspetto una sua smentita o rettifica. Sono molto dispiaciuto per lei“.

Ore 10.40 – Assessore Mustafi: «È andata così, chiamo ad Ale per parlare dei miei dubbi, dicendo che rispetto al prezzo pattuito di 500 euro arriviamo al doppio. E chiedo che facciamo? Lui non risponde ed io allora dico: “Allora annulliamo?”Alessandro non risponde, stacchiamo, ma non avevo capito che si era arrabbiato se non dopo un suo sms arrivato qualche minuto dopo. Io chiamo la ragioneria e chiedo a Rugnone di rifletterci, di ripensarci. Il silenzio assoluto e poi ha inviato la lettera in cui diceva d’aver annullato tutto». «Ho cercato in tutti i modi di recuperare, se ho torto da politico, anche lui ce l’ha da artista, perché non è stato molto chiaro e serio, cambiando i programmi di continuo e da persona superba non ammette errori. Io avrei voluto risolvere la questione, ma non risponde più al telefono»

Sotto la lettera da cui tutto ha avuto inizio:

aleRicevo una chiamata dall’assessore che mi informa che la serata del 27 è annullata.

Sono arrabbiato e offeso.
Mi sfogo scrivendoti in fretta, caro Enzo, mentre corro in aeroporto per prendere un aereo.
Il mio lavoro è fatto di viaggi.
E mi dispiace non aver potuto viaggiare li, e per una sera viaggiare insieme.
Con la gente di Alimena.
Scrivo e mi sfogo, e approfitto di questo spazio, imbrattandolo un po’ della mia rabbia, di questo momento.
Ma sarà la prima e ultima volta, perché non ho alcuna intenzione di rispondere ad alcuna replica, qualora ve ne fossero. Mi sembra dovuto dire a chiare lettere come sono andate le cose a chi domenica, e che bello erano tanti, mi aspettavano.
Dirlo una volta. Che due sarebbero troppe.
Quindi grazie per questo spazio.

La causa pare sia da attribuire ad un esubero – di un paio di centinaia di euro – di spese, sui costi vivi da me (?) preventivati. Premesso che non faccio l’organizzatore teatrale, ne il ragioniere (che – lui si – avrebbe tutte le competenze per ufficializzare un preventivo), io ho comunicato, circa un mese fa, orientativamente un arco di spesa che – secondo me – avrebbe abbracciato tutti i costi vivi. L’ho fatto avendo contattato, personalmente, un service che avrebbe fatto un prezzo stracciato. Questo service poi ha revocato la propria disponibilità, visto che il pagamento da parte del comune sarebbe arrivato dopo la serata e non prima, come da lui richiesto.
A questo punto l’organizzazione, per quanto mi riguarda, è stata totalmente gestita dal comune. Ed è strano che mi si accusi di aver preventivato una spesa diversa da quella reale, visto che il comune ha successivamente utilizzato un proprio contatto diretto per il service, una persona che io non ho il piacere di conoscere e del cui lavoro non potrei ne mi sognerei mai di preventivare un bel niente (qualora decidessi – cosa che non ho fatto – di occuparmi dell’amministrazione di un evento che mi vede protagonista…)
Io, desiderando ardentemente questa serata ad Alimena ho detto sin da subito di essere disponibile a partecipare e mettere a disposizione gratuitamente il mio lavoro, se il comune avesse sostenuto le spese vive occupandosi dell’organizzazione: service, siae (che da due settimane era stato comunicato, dalla mia organizzatrice, andasse pagata, sia per i testi che avrei letto e sui quali sto lavorando da tre settimane, che per i brani musicali che avrebbero fatto da colonna sonora – anche qui un errore di organizzazione, perché la SIAE per la musica è stata pagata due settimane fa, quella per i testi andrebbe pagata adesso. Chiaro che pagarla DUE volte ha un costo superiore, ma questa è una mia deduzione, in fondo non lavoro nemmeno alla SIAE e quello che a me sembra un errore di organizzazione potrebbe non esserlo), 100 euro per ciascun attore (con i quali avrei assicurato contro possibili incidenti o infortuni sul lavoro, la presenza di noi attori sul palco. Lavoro gratis, ma se mi cade un faro in testa vorrei essere assicurato. Grazie.). E basta. Per la serata non ho chiesto alcun compenso. Zero euro.
Sono sconvolto. Ricevo una chiamata 4 giorni prima. Di cosa pensano sia fatto il mio tempo queste persone?
Abbiamo ricevuto tanti racconti, tanta, tanta gente mi ha scritto che ci avrebbe raggiunto domenica. Ho cercato di coinvolgere più persone possibili – alcuni hanno anche storto il naso quando hanno sentito il nome scognito di Alimena, me ne sono fottuto – volevo creare un evento che si integrasse all’immagine di Alimena. L’ho fatto con amore. Perché Alimena non sia il paese dei presunti voti di scambio con la mafia, non sia il paese delle tragedie dei ragazzi di 25 anni che saltano da un ponte e la fanno finita. Perché non sia solo questo. Nel rispetto del dolore di ognuno e con umiltà volevo fare la mia parte.
Umiltà, che è stata fraintesa. Perché ho la sensazione che in questo dono che volevo fare, si sia insinuato da parte del suddetto assessore un atteggiamento sbagliato, in cui troppe cose sono state date per scontato: il mio lavoro ha un valore e un prezzo, e se decido di farne dono dovrebbe – per come la vedo io – acquisirne ancora di più di valore.
Non sono a disposizione degli umori e la disorganizzazione di chi gestisce la cosa pubblica.
Sarei quanto meno in imbarazzo io al posto di questa persona che mi ha telefonato, sarei in difficoltà al posto di chi mi ha chiamato questa mattina e liquidato con una sufficienza a cui non sono abituato e che mi sdegna.
Il gesto non è stato colto. Imparo qualcosa da questa esperienza.
Che prima di regalare qualcosa, bisogna essere sicuri che chi abbiamo di fronte sappia riconoscerne il valore. E sia all’altezza di quel regalo. E sappia accoglierlo.
I miei in bocca al lupo assessore.
La saluto da qui, da lontano perché credo che non ce ne sarà più occasione.

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24 Commenti
su “Alimena (Pa) – “Ci vediamo Domenica”, riconfermato l’evento con Alessandro Rugnone, arrivano le scuse dell’ Assessore”

  1. X damiano e Toto . Nessun arrampicamento sugli specchi ne tanto meno incline a strumentalizzazioni.Posso affermare con orgoglio di aver riempito nella mia vita lavorativa ben due libretti di lavoro,percio’…. E’ vero, mi ero cancellato dal gruppo ma ne avevo anche le motivazioni,erano stati cancellati dei commenti da parte di due o piu’ aderenti di opposte opinioni.In quel momento essendo stato il fondatore avevo la possibilita’ di azzerare tutto il gruppo,non ho voluto farlo per rispetto verso gli altri.Ne uscii sapendo che come fondatore non avrei piu’ avuto possibilita’ di rientro,un mese dopo un po’ scherzando e un po’ per voglia ho chiesto il rientro e cosa che non mi aspettavo era possibile.Oggi sono solo uno dei circa 600 iscritti,puo’ darsi che ultimamente il livello sia sceso ma è importante che chi vuole partecipi senza impedimenti,non sono certo io che posso e devo censurare. x damiano- Capisco la tua uscita dal gruppo,sinceramente ti dico che non mi dispiace ,ognuno deve trovarsi a suo agio e fini comuni,se manca qualche cosa è inutile far mucchio.Un salutone, e un altro ad Enzo che ci permette attraverso questo blog di sentirci vicino ad Alimena.

  2. Non ti arrampicare sugli specchi damià, cambia nome al gruppo allora, per molto meno ti eri cancellato anche tu, ora non fare il finto tondo. Ognuno le notizie se le và a cercare dove vuole, quella è una ingerenza bella e buona, dolosa. Perchè non chiedi a quelli del gruppo cosa pensano: meglio una poiana oggi o giornalisti frustrati che parlano di assessori picciriddi, artisti immaturi e cadaveri con ego domani?

  3. Caro damiano, le regole si rispettano, il colendoscopio non c’entra con alimena, sta solo a cuore a qualche giornalaia locale.
    non va bene la serietà non è una cosa a telecomando o si è seri o no.
    spero tu lo sia non farti strumentalizzare da nessuno, ciao

  4. x damiano – Quando formai il gruppo era mia intenzione avere gente del paese,dopo un centinaio di adesioni mi ritrovai nel giro di pochissimi giorni circa trecento iscritti ,molti probabilmente non conoscevano neanche il paese,ma essendo un gruppo libero cancellandoli avrei fatto un torto a loro e chi li aveva inseriti. Ho sempre sostenuto che chiunque è libero di postare e non vedo perchè’ non possa farlo anche il caleidoscopio.

  5. scusami damiano, una curiosità: mi chiedevo come mai “quelli del colle di sant’alfonso” è diventato “quelli del caleidoscopio”, tanto da incaricare gente che non appartiene ai gruppi, sto parlando di facebook, di invadere la bacheca con forzature di ogni tipo. Che la visibilità è preziosa quelli del caleidoscopio lo sanno bene, ma non mi pare che il tale Vincenzo la Punzina abbia mai abitato dalle parti del colle!?o quanto meno ad alimena!!..poi in verità sappiamo tutti la verità: dove mette il naso la nazi-maoista giornalista, purtroppo tutto diventa pesante. Io mi sono già cancellato da quel gruppo, avete perso identità.

  6. Devo essere proprio chiaro.La vicenda di domenica.
    UNA COSA DA RAGAZZINI DALL’UNA E DELL’ALTRA PARTE.
    QUANDO SI PRENDONO LE POSIZIONI SOPRATUTTO QUANDO SI SCRIVONO, SI DEVONO MANTENERE.
    PER QUANDO RIGUARDA L’AMMINISTRAZIONE NON MI MERTAVIGLIO, DI ALTRI NON ME LOASPETTAVO

  7. Anch’io faccio i complimenti per la più schifosa estate. Ludoteca serale per riempire tante sere, fisarmonica di “paro” siccome quest’aministrazione era formata da ballerini. Ma dove eravate quando si ballava? Poi la serata finale con i Tinturia adeguata all’assessora. Ma preoccupatevi di cose serie anzichè di ludoteca. Leggo in piazza tutte le bugie, vogliamo lavori, non la festa del vino. Noi ragazzi teniamo la candela e voi campate dall’indennità. Vergognatevi! Ma una cosa dimenticavo il criterio delle nomine dei presidente delle consulte? Chi le ha nominato? Per favore voi intelletuali (pochi tra di voi, anzi solo il sindaco visto ke è il solo e l’unico laureato e con impiego, il resto addoloscenti disoccupati) potete rispondere, in piazza non si parla di altro. Avevo sentito dire che le consulte dovevano essere formati da giovani non da pensionati (visto che tutti 4 sono quasi età di pensione). Il limite di età era da 50 a 60 anni? Peccato io ancora non rientro in questa fascia. Auguroni ankora per la bella estate, hahaha

  8. C’è chi domanda perché nessuno si e’complimentato con i giovani per l’estate organizzata.ma scusate la mia ignoranza ma cosa c’è’ stato di così bello da elogiare?mi sembra sia noioso essere ripetitivi ma forse qualcuno non si è accorto che e’stato solo un copia in colla anche fatto male?o quelle splendide serate di giochi erano una novità così sublime?hanno chiuso il corso per le serate dei giochi facendo modo che la gente più adulta restasse a casa,perché non era padrona di fare una passeggiata…….. E non solo chi voleva vedere questi giochi non poteva perché erano fatti in posti sbagliati e senza visuale!!!per il resto non ci sono parole a parte i comizi per ogni serata.allora adesso facciamo i complimenti per l estate più noiosa che io abbia mai visto.

  9. Non conosco l’ assessore, ma riguardo le sue scuse vere o non vere poco importa! La cosa più importante e’ che i giovani alimenesi domenica trascorrano una bellissima e indimenticabile serata grazie all’umilta’ di Alessandro!

  10. Carissimo din don,nessuno tace anzi siete sulla bocca di tutti,ma non perché siete stati bravi a rimediare,ma perché se non fosse stato per le critiche domenica non sarebbe venuto nessuno.e poi nessuno dell’amministrazione ha avuto il coraggio di dire la verità,avete parlato di problemi tecnici,se rugnone non inviava l’email tutto rimaneva in segreto.quindi dovreste ringraziare chi vi ha spronato alle scuse,per rimediare alla brutta figura!!!cioè coloro che vi hanno criticato.non dimenticate che avete gridato libertà di parola e vi siete imbavagliati!!!!! Ora da chi dobbiamo salvarci?

  11. Assessore questa volta mi sa che hai proprio fatto una bella figuraccia !!!!!secondo me qualcuno ti ha cazz…ta di brutto .

  12. Mah che ridicolo paese si fa non si fa scuse non scuse ,colpe non colpe ,con questa amministrazione mi sa che si gioca,di serio mi sa che non c’è niente giovani e tutto lo staff di vecchi politici!!!!

  13. Caro DIN DON…. Ti ricordo che la campana fa anche DAN… ma tu che sei di parte non puoi capire che significa guardare la cosa da TUTTI i punti di vista.
    Intanto ti Sconsiglio vivamente di provare ad analizzare la nostra comunità sotto l’aspetto “psicologico”… anche perchè l’ingiustizia che condanni, TU l’hai appena commessa… e ora ti spiego come.
    Se fossi onesto e “non di parte” ti saresti accorto di simili episodi avvenuti non molto tempo fa, per esempio riguardo al liceo linguistico, dove una “giornalista” ha fatto trapelare a grandi linee “solo e soltanto” i momenti in cui la vicenda prendeva una piega positiva per l’amministrazione… omettendo del tutto i disagi causati dalla NON apertura del liceo durante le prime settimane di scuola. Li a quanto pare non ti sei accorto dell’incoerenza e non l’hai condannata.
    Non vuoi toccata l’amministrazione?? Beh… dovresti prendertela con loro… visto che stanno facendo dell’incoerenza la loro più grande virtù… e anche qui ti spiego perché.
    Ricordo diversi episodi della campagna elettorale… in cui si predicava di tutto e di più… si sbandieravano “delicatissimi” ideali, strumentalizzandoli vigliaccamente a proprio vantaggio (mi riferisco soprattutto al poster di Falcone e Borsellino appeso solo ora, dopo tutti questi anni di lutto, e solo in occasione della campagna elettorale… VERGOGNA!!!).
    Vogliamo fare un piccolo bilancio su ciò che è stato detto e ciò che si sta facendo??
    ECCOLO:
    – si parlava di essere costantemente “al servizio del cittadino”… invece l’atmosfera che si è creata è quella in cui “il cittadino deve aiutare in tutti i modi l’inesperta e povera casa comunale, per il bene del paese” (vedi il fatto che per ogni cosa che si organizza non è il comune a pagare le spese, ma viceversa sono le associazioni e a volte anche i singoli a doverle sostenere, a volte anche con ridicole collette!!!).
    – si parlava di dover rinunciare alle indennità… poi hanno ritrattato al 50% senza però far entrare in vigore questa “rinuncia” a causa del vecchio/nuovo bilancio (i soldi fan gola a tutti… e non ditemi che ci sono spese da sostenere tali da dover percepire anche più di 100 euro al mese)
    – si parlava di LIBERTA’ DI PAROLA (con tanto di “bavagli” e di URLA da parte del Dr. Falzone dal “balcone sovrano”)… e poi vediamo il consigliere D’Amico zittito per qualsiasi intervento in ogni consiglio con la scusa che “non è all’ordine del giorno”. O anche l’ex sindaco Scrivano al quale viene negata la parola in una riunione alla sala balducci, gesto “ingiustificabile” che ha causato una squallidissima RISSA con tanto di gente che scappava urlando.
    – si parlava di TRASPARENZA riguardo a tutto, nulla doveva rimanere più un segreto, anzi, saremmo stati tempestivamente informati di ciò che accadeva nella casa comunale grazie al loro BLOG, attraverso il quale poter esprimere le proprie opinioni e dare suggerimenti… ma io non vedo NESSUN BLOG se non questo dove scriviamo tutti da 10 anni, quindi per sapere cosa fanno bisogna andare in comune e SPERARE CHE QUALCUNO TI SPIEGHI QUALCOSA (se non la stanno ancora imparando loro).
    – si parlava di AVVICINAMENTO DELLA CITTADINANZA ALLA MACCHINA COMUNALE ATTRAVERSO L’ISTITUZIONE DI CONSULTE CONSILIARI E “ASSESSORIALI”, cosa che sarebbe dovuta avvenire in modo TRASPARENTE E DEMOCRATICO… e invece sotto banco si sono fatti i regolamenti a convenienza e si sono eletti i loro “aiutanti” senza dare conto o ragione a nessuno; leggendo chi sono i PRESIDENTI DI CONSULTA (Lucia Amato, Enzo Pio Falzone, Concetto D’Anna, Vincenzo Vigneri) vi farete un’idea di quanta trasparenza e democrazia siano state adottate.
    – si parlava di VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE LOCALI… e invece stavamo per farci scappare l’occasione di valorizzare uno dei giovani che sta provando a dare un senso alla sua carriera artistica facendone ragione di vita, e il tutto solo per 200 misere e inutili euro, nonché per la totale assenza di tatto e di esperienza dell’assessora. Per non parlare delle associazioni già esistenti (tipo quella equestre o calcistica) che si stanno tentando di far sparire o comunque sostituirne i gestori.
    – si parlava di COLLABORARE CON TUTTI NON FACENDO DISTINZIONE E FAVORENDO CHIUNQUE INDIPENDENTEMENTE DAL GRUPPO POLITICO DI APPARTENENZA… e invece come prima azione politica cosa fa questa giovane amministrazione???? Sopprime e esilia in modo palese il gruppo di lavoro dell’ex assessore Albanese… innanzitutto rimuovendo tempestivamente l’indirizzo internet del blog da tutti i tabelloni sparsi per il paese (azione indubbiamente di PUBBLICA UTILITA’) e poi, cosa ancora più grave, costringendo l’ex presidente della squadra (Calascibetta) a rinunciare alla squadra con subdoli trabocchetti finanziari e burocratici. Per non parlare della scellerata scelta di SVALORIZZARE una manifestazione artistico/culturale di grande spessore quale MOSTRA E DIMOSTRA (della quale si sarebbe dovuta garantire la CONTINUITA’) che hanno trasformato in una specie di mercatino fatto “tanto per” (e un uccellino mi ha pure detto che volevano cambiarne il nome… da grandi strateghi), il tutto perchè queste manifestazioni e associazioni erano frutto del lavoro dell’ex Assessore. Qui mi permetto di suggerire a tutti questi pionieri del rinnovamento di RINNOVARE CON LE PROPRIE FORZE… E NON BASARSI SOLO E ESCLUSIVAMENTE SU CIO CHE è STATO FATTO DA ALTRI… sempre che ne siano capaci.
    “Si parlava” di tante tante cose, ma alla fine stanno facendo tutto l’opposto… e il fatto che tu (DIN DON) non li condanni, mi permette di poter dire (e cito proprio TE):
    “Qualcosa non mi quadra!!!!!
    O meglio capisco che l’unico scopo di alcuni è quello di parlare BENE dell’amministrazione andando anche contro il benessere di Alimena, altro che volere il bene per il paese!!!!!! Tutto si è risolto COME UNA COMMEDIA DA 4 SOLDI… spargete la voce e finitela di guardare gli interessi personali…”.
    E per la cronaca, è stata la “resuscitata” giornalista dalle grandi doti sproloquistiche a buttare legna sul fuoco pur di poter scrivere “il suo nuovo articolo su…” attaccando o denunciando chissa chi e auto-attribuendosi capacità o diritto di giudizio. Se proprio vuole sputare veleno su “siti che lasciano il tempo che trovano” le consiglio di visitare quello del fratello, che il tempo non l’ha né lasciato né trovato (infatti risulta ancora sindaco Salvatore Calabrese e la sua giunta). Anche lei, come “quell’altra”, cerchi di fare il suo lavoro, e non faccia del giornalismo un suo giocattolo personale in cui inserire i suoi sfoghi di invidia e malcontento, si ricordi che il giornalismo E’ UNA COSA SERIA!!!

  14. sono contento che alessandro viene.
    però i contorni sono veramente strani.
    la VERGOGNA HA SUPERATO I LIMITI NAZIONALI.
    è evidente l’incapacità dell’assessore nel gestire la vicenda. Costretta a chiedere scusa, ammettendo incompetenza ,e incapacità amministrativa.
    ma la vergogna è di tutta l’amministrazione, per pochi spiccioli tanto rumore.
    vado oltre se il problema non son sono i soldi, allora non si doveva tornare indietro.
    ma il rinnovamento dei pseudo giovani è questo. una VERGONA

  15. Evviva!!!!Bravo Alessandro.
    INCREDIBILE l’assessore è riuscita a copiare anche la risposta, mi sembrano parole usate in un mio intervento precedente.
    Mha…….
    In bocca al lupo …..e tutto è bene quel che finisce bene…

  16. tutto tace perchè noi cadaveri siamo tornati in cantina ad allenarci per la serata prossima futura.
    ti aspettiamo

  17. Una banale considerazione da uno dei cadaveri che escono dalla cantina(mbriaco e ansiosi per la serata con sarsiccia e vino)
    Considerato l’attacco ridicolo a questo sito;
    Da non considerare le ingiustificate frasi offensive contro chi ”frequenta” questo blog;(un’uscita bassissima che da meri non mi aspettavo; sembra quasi dettata dall’invidia)
    Se non ci fosse stato questo blog l’assessore avrebbe chiesto scusa?
    Se non ci fosse stato questo blog Alessandro ci avrebbe fatto saper le motivazioni della mancata serata?
    Se noi fantomatici cadaveri non avessimo riso dell’accaduto e messo in risalto la bella figura, l’assessore avrebbe chiesto scusa?
    Meglio, avrebbe imparato da questa esperienza come funziona la macchina pubblica?
    ”ho dovuto imparare che qualsiasi spesa pubblica, anche la più modesta, deve essere preceduta da un formale impegno di spesa”
    Spero che questa lezione l’abbia appresa prima dell’estate alimenese.
    ”io dal canto mio mi impegno solennemente a garantire la copertura delle spese necessarie, anche contribuendo, ove necessario, con risorse personali”
    Brava ma la prossima volta, prima di dire ”che facciamo annulliamo?” fatti consigliare dai consiglieri comunali e dal Sindaco.
    Sono sicuro che il Dr Stracci avrebbe messo di tasca sua ste 200 euro.
    Mi spiace solo una cosa che un assessore di un comune, a cui affidiamo risorse economiche e speranze, dovrebbe essere preparato e non imparare sul campo a nostre spese.
    Ti paghiamo noi con le nostre tasse e non per fare un tirocinio/stage.

  18. DIN DON DIN DON DIN DON Ce nessuno???????
    Si diffonde la notizia dell’evento e nessuno cerca di pubblicizzarla….
    Esce la notizia che è annullato e tutti a massacrare l’amministrazione e fare arrivare la notizia fino in America….
    La serata viene riconfermata e tutto tace….
    Qualcosa non mi quadra!!!!!
    O meglio capisco che l’unico scopo di alcuni è quello di parlare male dell’amministrazione andando anche contro il benessere di Alimena,altro che volere il bene per il paese!!!!!! Tutto si è risolto spargete la voce e finitela di guardare gli interessi personali….

  19. AD UN TRATTO SU FACEBOOK SI LEGGONO I PRIMI COMMENTI DA PARTE DEI SOSTENITORI!!CERTO CHE CI VUOLE CORAGGIO E FACCIA TOSTA ,DOPO TUTTO QUELLO KE É SUCCESSO VI SIETE NASCOSTI E SIETE STATI IN SILENZIO,ORA INIZIATE GIÀ A PRENDERVI I MERITI!CHE SCHIFO!!ALESSANDRO,VUOI UN CONSIGLIO?MA CHI TE L HA FATTO FARE?QUELLE SCUSE NON SONO NEANCHE SENTITE,VOGLIONO SOLO SALVARSI LA FACCIA XKÉ NON SANNO COME AMMINISTRARE UN PAESE!!GLI SERVI SOLO X SALVARGLI LA FACCIA!!PENSACI,CORRI FORTE E SCARTALI TUTTI,SOPRATTUTTO A LORO!dimenticavo,stamattina uno di loro diceva ke il successo fa brutti scherzi,5 minuti fa su FACEBOOK ritrattava,dicendo ke era felice ke tu avevi cambiato idea!QUESTI SONO LORO,AMMINISTRATORI E SOSTENITORI!!SONO BRAVI SOLO A PARLARE!!

  20. ultimamente tutto ad alimena ha preso una brutta piega,per noi giovani nn e’ rimasto nulla a parte i giochi svolti durante tutta l’ estate alimenese…che dire!!! nonostante il forte attaccamento al nostro paese saremo i prossimi alla partenza….la valigia sul letto quella di un lungo viaggio….dopo questo ultimo evento annullato e poi riconfermato siamo proprio alla frutta….che faciamu culluniamu…..”si fa o un si fa”….poveri noi!!!”

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