Grande successo per la manifestazione “Alimena sotto le stelle della letteratura”, dedicata alla memoria del professore Rosario Giacomarra, realizzata dalla Pro-loco, col patrocinio del Comune e curata nei minimi dettagli da Mirella Mascellino, Michele Serpotta e dal commissario straordinario Calogero Ciappa. E’ stato un tuffo dentro la letteratura siciliana e italiana, con riferimenti alla letteratura mondiale, attraverso le parole di Salvatore Ferlita e Matteo Di Gesù. La sala Ernesto Balducci, gremita, ha regalato ai presenti un momento letterario e culturale, ma anche un’occasione per prendere coscienza delle risorse che i piccoli centri, in questo caso Alimena, posseggono in termini di opportunità di avvicinamento alla letteratura. Grazie alle domande del relatore, Vincenzo Pinello, vicedirettore della rivista letteraria “I racconti di Luvi”, i due giornalisti-scrittori sono stati chiamati a rispondere sulla necessità della scrittura, se essa è utile e se può servire a cambiare il mondo. Il concorso letterario, partecipatissimo, ha fatto uscire Alimena fuori dalle sue mura e soprattutto ha dimostrato ancora una volta che c’è un’esigenza, un bisogno, di dare vita a momenti di collettività in cui protagonista sia la cultura, nella fattispecie la letteratura, poiché essa non appartiene solo ai professionisti della penna, ma nella sua autenticità appartiene all’umanità del quotidiano. Dopo la premiazione si è tenuto un concerto dedicato al grande Fabrizio De Andrè, grazie a un trio di giovani musicisti di Gangi, dal talento indiscusso, che attraverso la fisarmonica di Giuseppe Sanfilippo, la chitarra di Giuseppe Farinella e la bellissima voce di Maurizio La Placa, ha eseguito dieci brani, fra i più belli, del grande poeta e cantautore, deliziando e inebriando il pubblico numeroso di Piazza Regina Margherita, con la dolcezza del suono e chiudendo una giornata indimenticabile della vita di Alimena.

I vincitori del concorso sono stati, per la sezione C racconto:
prima classificata Michela Battaglia di Mondello col racconto dal titolo “Trenta birre la settimana”;
seconda classificata Eleonora Lombardo di Terrasini col racconto dal titolo “Tutto può succedere”;
terzo classificato Emilio Ajovalasit di Palermo col racconto dal titolo “La storia di Filino”.

Sezione B poesia dialettale:
primo classificato Li Puma Santo di Palermo, ma originario di Petralia Soprana, con la poesia “Tra vita e morti”;
seconda classificata Graziella Di Salvo di Nicosia, con la poesia “Faiddi”;
terza classificata Adele Cuboni di Palermo con la poesia “A Nobbiltà”.


Sezione A poesia in italiano:
primo classificato Ignazio Sauro di Gangi, con la poesia “senza titolo”
secondo classificato Nicola Amoruso di Nicosia con la poesia “La scatola nera”;
terza classificata ex aequo Graziella Di Salvo con la poesia “All’ombra di un gazebo”;
terzo ex aequo Francesco Buongiorno di Gangi con la poesia “Ho ripreso a solcare”.